venerdì 4 aprile 2014

The Crimson ProjeKCt sono un modo di fare le cose.


Concerto del 1° aprile 2014 a Roma, Auditorium, Sala Sinopoli.

Riassunto delle puntate precedenti:


King Crimson, come entità metafisica musicale nella sua gloriosa esistenza si è preso per due volte delle pause di ritiro meditativo.
Quando vi era la necessità (e i musicisti disponibili) il Sovrano appariva. Quando terminava la sua funzione (e finivano le idee) scompariva. Poi ritornava  ... e scompariva ... in una ciclicità coerente con la concezione tradizionale della Storia.




Nel 1997 (dopo il fallimento per il Doppio Trio delle session di Nashville), il Sovrano invece di ritirarsi a meditare per la terza volta decide altrimenti di crearsi tanti Avatar. Tante piccole manifestazioni di se stesso, alcune essoteriche, altre esoteriche, fraKCturalizzando i propri poteri e le proprie funzioni e dimostrando debolezza nell'attaccamento all'illusione del mondo, invece del necessario "distacco".


A posteriori si tende a considerare se non veri e propri King Crimson, qualcosa che gli si avvicina, il ProjeKCt di Sylvian e Fripp del 1993 con l'album The First Day, dove ci suonano Trey Gunn e Jerry Marotta che per il tour testimoniato nel CD live Damage del 1994 viene sostituito da un "certo" Pat Mastelotto.
All'epoca non lo sapevamo ma in quell'album avevamo metà del Doppio Trio.
All'epoca si era anche ventilata la possibilità (per fortuna scampata) di Sylvian convocato nella Corte.
Si. Cera anche Michael Brook con la sua chitarra infinita, loffianamente limata in fase di missaggio da Fripp.


Il primo "avatar" a manifestarsi fu il POne, composto Da Fripp, Bruford, Gunn e Levin. 
La sua breve esistenza si concentra tutta in 4 concerti del 1997, i primi 4 giorni di dicembre al Jazz Cafè di Londra da cui derivarono due compilation del "meglio" prodotto in quelle serate. Free jazz e soundscape miscelate per improvvisazioni pure, sono le armi del duello/confronto tra Fripp e Bruford, i quali si portano come "testimoni" Trey Gunn e Tony Levin. 
Si tratta dell'ultima presenza di Bruford nella corte del Re Cremisi e il duello evidenzia tutti i problemi sorti durante il Doppio Trio.

Il primo a muoversi ma il secondo a manifestarsi fu il PTwo (Fripp, Gunn e Ade in versione batterista). 
Space Groove, album doppio uscito nel 1998 ma realizzato a novembre del 1997 è l'unico prodotto in studio dei vari ProjeKCt.
Seguirà un tour nella prima metà del 1998.




Nello stesso anno Mastelotto sostituisce Ade e ritorna Levin. 
E' il PFour che si manifesta in una manciata di date autunnali, testimoniate in poche pubblicazioni.








Levin abbandona e restano Fripp, Gunn (uniche due costanti) e Mastelotto.
E' il PThree, che a marzo del 1999 si manifesta in alcune date americane da cui deriva (oltre ai tanti KCCC e scaricabili dal sito DGM) l'interessante album Masque.











Il PX non è altro che gli scarti da studio di quello che potrebbe considerarsi il PFive.
Ossia i King Crimson in "doppio duo" (Belew, Fripp, Gunn, Mastelotto) di The ConstruKCtion of Light del 2000.







PSix sono dei tardi Fripp e Belew (di nuovo alla V-Drums) nel 2006.

Nel frattempo si erano create altre FraKcture non ufficiali ma che in spirito e in concreta musica possono considerarsi ProjeKCt. 



Tra il 1998 ed il 2000 i B.L.U.E. (Bruford, Levin Upper Extremities) pubblicano due album. Uno in studio e l'altro dal vivo. Bruford e Levin insieme a David Torn e Chris Botti. La formazione, con Mark Isham al posto di Botti, ha un precedente con l'album Cloud About Mercury di Torn, uscito nel 1987.






Tra il 2007 ed il 2008, Tony Levin, Michael Bernier e Pat Mastelotto, portano in tour l'ultimo lavoro solista di Tony Levin, l'album Stick Man (dove ci suona anche Mastelotto). Il tour, che presenta in scaletta poco dell'album e molto dei King Crimson, si sviluppa nel progetto Stick Men.
Il primo album, Soup è del 2010. 
Il talentuoso Bernier, purtroppo verrà sostituito dal pur ottimo Markus Reuter (ex allievo di Fripp)
nei successivi 3 album di quello che al momento è il ProjeKCt più prolifico e di successo.



Nel 2004 Adrian Belew compie una svolta decisiva alla sua prolifica e varia carriera di cantante pop/sperimentale.
Il triplo album (pubblicato in tre uscite separate, Side One, Two e Three dal 2004 al 2006) vede una proficua presenza in power trio formato con Les Claypool (Primus) e quello che al momento avremmo voluto in molti come il nuovo batterista dei King Crimson, Danny Carey dei Tool (con i quali i KC hanno condiviso un tour).
Il Power trio pur pregevole è effimero a causa degli altri impegni dei due ma la musica contenuta nei tre cd, solo un sordo con il cerume nelle orecchie, potrebbe non considerarla Cremisi.



Sempre nel 2004, Mastelotto e Trey Gunn si uniscono per il progetto TU e KTU insieme ai finnici Kimmo Phjonen e Samuli Kosminen per un projeCKt che realizza due album  estremamente interessanti ma purtroppo senza seguito.







Sarà la voglia di suonare con persone di minori pretese, sarà che arrivato agli 'anta il buon Ade sente il bisogno di circondarsi di giovani ma qualunque sia il motivo, Adrian Belew diventa TRIO con i fratelli Julie e Eric Slick e pubblica due album, Side Four, live del 2007 "e" (come congiunzione e come titolo) nel 2009 in studio con materiale strumentale che più KC non si può.





Nell'agosto 2011 Belew, Levin e Mastelotto organizzarono il "Three of a perfect pair Camp", un seminario musicale che includeva esibizioni di gruppo quotidiane incentrate sul repertorio dei King Crimson. Con l'appropriato ma scomodo nome "Two pair of a perfect Trio”  vanno in tour negli  Stati Uniti e in Canada tra settembre e ottobre del 2011. Il fratellino Slick viene sostituito dall'ottimo Tobias Ralph.
Nell'estate del 2012 il sestetto fece da supporter ai Dream Theater in un tour degli Stati Uniti sotto il nome di The Crimson ProjeKCt.





La principale differenza per chi ha seguito i precedenti tour consiste nella diversa composione del set sul palco.
Nei tour precedenti veniva diviso in tre parti (concerti) distinti dall'esclusivo repertorio.
Prima suonavano gli Stick Men , poi il TRIO di Ade e poi per la terza parte i due gruppi si univano in Doppio Trio a suonare i KIng Crimson.

Nel tour 2013/2014 questi tre set /repertorio vengono miscelati nel corso del concerto con il risultato che spesso qualcuno sconfina nell'altro gruppo.

L'aspetto positivo è che nel corso della serata si ha la giusta sensazione di assistere ad UN concerto di UN gruppo. L'aspetto negativo è che si evidenziano in questo modo le minori differenze qualitative del TRIO di ADE rispetto al TRIO di Levin.
Presi nell'insieme Ralph e la Slick avrebbero poco da far rimpiangere le loro controparti Stick Men e ADE è sempre un grande. Ma presi singolarmente non si può non notare la differente esperienza che pesa molto sul risultato finale.
Tobias Ralph è molto bravo ma è stato ridotto ai ruoli che aveva Mastelotto quando c'era Bruford e sarebbe stato più appropriato fare il contrario. Mastelotto tenta (perché più di tentare non si può) di fare le parti di Bruford.
L'unico momento in cui si sono attribuiti i giusti ruoli è stato per One Time ma lo stesso qualcosa di come è stato eseguito quel brano non mi ha convinto del tutto.

I due però hanno con nostra gioia eseguito uno dei momenti più belli di tutto il concerto, la lunga introduzione Battle Drums a Indiscipline.
Bruford la battaglia se la sarebbe fatta da solo ma Ralph e Mastelotto riescono a fare bene facendo "altro".

Purtroppo non si può dire lo stesso di altri brani KC.
Il brano Neurotica, eseguito dal solo ADE Trio e la tristissima (non per ragioni nobili) versione solo voce e chitarra acustica di In The Court fatta da Adrian Belew sono stati i momenti meno convincenti (e sono tenero) di tutta la serata.
Mi dispiace dirlo perché comunque ADE quando suonava con gli Stick men si faceva perdonare tutto.
La sua entrata "a sorpresa" su Larks' 2 eseguita per il resto dai soli Stick Men, è stata magistrale.

La parte Stick men del Doppio Trio è andata decisamente meglio anche quando hanno messo a dura prova la pazienza del pubblico (ma siamo tutti vaccinati) con Open. 

In conclusione, nonostante le critiche e qualche problema, vogliamo più CRIMSON 
ProjeKCt o non ProjeKCt. E a fne anno ne avremo di più.

Osservazioni sulla resa dell'acustica in sala. 
Noi "popolari" in galleria i suoni bassi (e di "bassi" ce n'erano ben tre) li sentivamo pochino, pochino e voi "privilegiati" in platea ?

E' stato un concerto dei King Crimson ?
E' stato un concerto dei Crimson ProjeKCt ?
Ha importanza ?

Come scriveva Fripp nel 1981 nel presentare e giustificare i DISCIPLINE: "King Crimson è un modo di fare le cose".


La scaletta di Roma, Martedì 1° aprile 2014.

B'Boom
Thrak
Dinosaur
Frame by Frame
Sleepless
B (ADE Trio)
Neurotica (solo ADE Trio)
Crack In The Sky (in italiano) (Stick Men)
Cusp (Stick Men)
Larks' (Stick Men più ADE)
3 of A Perfect Pair
Matte (senza i gabbiani .. sigh)
Lions (ADE Trio)
E (ADE Trio)
Open (Stick Men)
Breathless
Firebird Suite (Stick Men)
One Time
Red
Indiscipline

Bis
Court (voce e chitarra acustica Belew)
Elephant Talk (senza gli elefanti ... sigh)
Thela Hun Ginjeet (one more ...)



1 commento:

  1. Ottimo come sempre Donald. Adesso questo articoletto me lo studio un po'.

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