martedì 20 agosto 2013

RITORNO DALLA CONTEA

Sono rientrato dalle vacanze l'altro ieri e ci vorrà qualche giorno prima di riprendere i ritmi di vita soliti.
Il ritmo del lavoro a scopo alimentare.
Quello del lavoro per TRS Radio
Quello per riabituarsi ai ritmi frenetici della vita italiana moderna.
Quello per riattivare questo blog che è rimasto fermo due settimane.

A est. Nella catena dei Carpazi occidentali, superando una delle zone più travagliate e affollate di contrasti etnici e religiosi nella storia europea, nella zona carpatica denominata dei monti Tatra, al confine tra la Slovacchia e la Polonia, superando numerosi castelli e tradizioni vampiriche, sorge una terra ricca e verde chiamata Podhale.

Ci vado ogni anno. Sono innamorato di questa regione e in particolare di una goralka (gli abitanti del posto), mia moglie Marisha.
Quest'anno abbiamo deciso di condividere l'esperienza e il piacere di questa terra con un piccolo ma gagliardo gruppo di amici, Adriana, Giampiero e Sergio. Attraverso loro abbiamo rivisto con occhi nuovi luoghi che ormai come mia moglie posso chiamare "casa". 
Ma soprattutto, con Giampiero e Sergio mi sono portato appresso due macchine fotografiche automatiche ambulanti. In questi giorni entrambi stanno postando su facebook una selezione di foto che immortalano i magnifici posti visitati.
Montagne, laghi, castelli. Castelli in riva ai laghi. Laghi sopra le montagne. Montagne sopra i laghi e i castelli.

Giravamo tra Polonia del sud e Slovacchia con un vecchio furgone preso a noleggio battente targa di Cracovia. Gli Slovacchi che abbiamo sorpassato "alla Romana" avranno indirizzato i loro colorati epiteti a qualche ignaro e innocente cittadino di quella bella e storica città. A tutti i cracoviani(?) chiediamo scusa.

Termino questo post estremamente personale ( scritto tipo temino scolastico) e che probabilmente non interesserà ai più con una sola considerazione: Bastano due settimane all'estero per dimenticare e un solo secondo dopo il rientro per ricordarsi, quanto noi italiani siamo stressati.

Ma la vita è altro ....

Il compleanno del mio nipotino, Bartek.



Donald McHeyre


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