lunedì 12 maggio 2014

Punto di Situazione. Le BBC session dei LED ZEPPELIN

Come promesso, dopo le brutte notizie di sabato, pubblico adesso l'elenco delle BBC session dei Led Zeppelin preparate da Jacopo per la puntata radiofonica che non è andata in onda ... e che non andrà mai in onda su TRS radio.


In quella puntata avremmo parlato anche di dure e lunghe gavette,  di gruppi musicali formati da tutte STAR del rock prima che divenissero tali, di Davey Graham e di poeti irlandesi e di molto altro ancora.
Quel che è stato è stato. Lasciamo i rimpianti (ma resta l'amaro) perché non è detto che questa puntata e tutte le altre future non si faranno, su altri canali, con altri mezzi. 

Le possibilità ci sono. 
Continuare per il momento ad utilizzare il canale di Youtube.
Trovarne altri di canali web più adatti alle nostre esigenze.
Creare dei podcast settimanali a continuazione del progetto.
Certo. Mancherà la spontaneità e l'atmosfera di una diretta radiofonica dovuta alla magia del vecchio FM (ma tanto nel bacino di utenza dell'emittente che mi ospitava era una percentuale minima) e per quanto riguarda gli ospiti dovremo organizzare le cose diversamente. Ma si può fare.

Datemi un paio di settimane per organizzare le cose e potremo ritornare. Fatemi sapere cosa ne pensate. Sono apertissimo a suggerimenti.

Nel frattempo godetevi le note di Jacopo Muneratti e tutti gli altri articoli che pubblicheremo sui nostri blog, su MAT2020, e sul canale di Youtube.



LED ZEPPELIN BBC session

Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones, John Bonham

Playhouse Theatre - Northumberland Avenue, 3 March 1969
First broadcast: “Top Gear”, 23 March 1969

You Shook Me
Communication Breakdown
I Can’t Quit You Baby
Dazed and Confused

John Peel, amante del blues, era un sostenitore dei Led Zeppelin. Non sorprende quindi che la loro prima BBC session sia stata registrata proprio all’interno del suo programma. Contrariamente a altri gruppi, però, i Led Zeppelin registrarono la loro prima BBC session due mesi dopo l’uscita del loro primo album (12 Gennaio 1969, registrato tra Settembre e Ottobre 1968). Non sorprendentemente, il gruppo suona quattro pezzi da tale album, ma, le versioni si discostano notevolmente dalle loro controparti in studio, ed è chiaro che l’intento musicale della session è chiaramente quello di un concerto in chiave intimista. Ogni brano, infatti, contiene una sezione che permette al gruppo di poter svisare un pochino anche se, chiaramente, i tempi ristretti di registrazione limitano un po’ la cosa. Questo, comunque, consente forse di poter digerire maggiormente lo spirito improvvisativo del gruppo senza dover incappare in jam session lunghe più di 20 minuti. Il master tape della session sopravvive interamente ai giorni nostri e la session, ad eccezione di “Communication Breakdown”, è stata inclusa nel doppio CD ufficiale “BBC Sessions” del 1997, che include anche le loro apparizioni “In Concert”. Tale collezione, però, è stata pensata più per l’ascoltatore casuale che per il collezionista e alcuni brani vengono tagliati per non creare ripetizioni. Anche le session “In Concert” hanno problemi (alcuni frammenti vengono eliminati a causa di problemi di copyright,  dovuti a citazione a classici blues). 


Studio 4, Maida Vale - London, 19 March 1969
First broadcast: “Alexis Korner’s Rhythm and Blues”, 14 April 1969

I Can’t Quit You Baby
You Shook Me
Sunshine Woman

Seconda session del gruppo, registrata per il programma del loro idolo Alexis Korner, che teneva già il gruppo in grande stima. Essendo il programma di un bluesman, il gruppo si concentra sui brani più blues del primo disco e registra un inedito, un gradevole brano intitolato “Sunshine Woman”, il cui giro di chitarra è un embrione di “Moby Dick” (incisa sul disco successivo) e il cui testo è un pastiche di vari classici blues. Questa è l’unica session del gruppo il cui master tape sia andato perduto. Ad oggi sopravvive una copia registrata da un ascoltatore radio che, dopo qualche lavoro di pulizia, suona moderatamente accettabile. In tale copia, purtroppo, “You Shook Me” è tagliata, probabilmente perché era finito il nastro. Curioso notare che in tale registrazione è presente la versione di “What is and What Should Never Be” tratta dalla session successiva, segno che si tratta probabilmente di una replica mandata in onda qualche mese dopo la trasmissione originale.


Studio 2 - Aoelian Hall, 16 June 1969
First broadcast: “Tasty Pop Sundae”, 22 June 1969

The Girl I Love Has Long Black Wavy Hair
Communication Breakdown
Something Else
What Is And What Should Never Be

Interessante session registrata quando il primo album andava già abbastanza bene nelle vendite. Qui, il gruppo può rilassarsi e la scaletta lo dimostra: “The Girl I Love Has Long Black Wavy Hair” è una versione iniziale di “Moby Dick”, il cui testo è un adattamento di “The Girl I Love She Got Long Curley Hair” del bluesman Sleepy John Estes, “Somethin’ Else” è un brano di Eddie Cochran e Sharon Sheeley, e viene eseguita “What Is and What Should Never Be”, una canzone nuova che sarà inclusa qualche mese più tardi nel secondo LP del gruppo, come il primo, anch’esso intitolato. Dal primo album viene estratta solo “Communication Breakdown”, ormai un classico gigante dei concerti. Una curiosità: la session era stata registrata per il programma del DJ Dave Symond “Symonds on Sunday”, ma all’ultimo momento, il DJ Chris Grant decise di usarla per la sua trasmissione. Il master tape sopravvive ai giorni nostri e la session (ad eccezione di “What is and What Should Never Be”) è stata pubblicata su “BBC Sessions”.


Playhouse Theatre - Northumberland Avenue, 24 June 1969
First broadcast: “Top Gear”, 29 June 1969

Whole Lotta Love
Communication Breakdown
What Is and What Should Never Be
Travelling Riverside Blues

All’amico e sostenitore John Peel, invece, i Led Zeppelin decidono di dare più di un’anticipazione di quello che sarà il nuovo album (che uscirà il 22 Ottobre dello stesso anno). Il piatto ricco, ovvero quello che sarà il primo vero e proprio singolo di successo, “Whole Lotta Love” è il brano iniziale dalla session, ma vengono offerte “What is and What Should Never Be”, che il gruppo stava già testando dal vivo, e “Travelling Riverside Blues” un adattamento di un vecchio classico di Robert Johnson, cavallo di battaglia dal vivo. “Communication Breakdown”, ormai un brano quasi obbligatorio, chiude la scaletta, per non alienare troppo gli ascoltatori che volevano rifugiarsi nei vecchi classici. Anche di questa session, fortunatamente, sopravvive il master tape ed è l’unica ad essere stata inclusa integralmente nel CD “BBC Session”. “Travelling Riverside Blues” era già apparsa nel cofanetto “The Complete Studio Recordings” nel 1993, e venne inclusa come bonus track anche nell’edizione rimasterizzata di “Coda” album “postumo” del gruppo contenente outtakes. Questa è l’ultima session del gruppo e da qua in avanti, i Led Zeppelin si serviranno della BBC solo per gli “In Concert”. John Peel perderà interesse nei dischi successivi a “Physical Graffiti” ma resterà sempre affezionato ai primi e i Led Zeppelin rimarranno uno dei pochi gruppi “vecchi” che Peel non rinnegherà con l’avvento del punk (a differenza dei Deep Purple, ad esempio). Nel 2004, Robert Plant venne scorso in prima fila al funerale di John Peel e, molto emozionato, ricordò che senza la spinta del DJ, lo Zeppelin avrebbe anche potuto non farcela. 



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